La bottega della Luce Gentile
Processi di trasformazione
La Raccolta: Rispetto e Gratitudine
La raccolta di fiori, erbe e piante è un atto di rispetto e gratitudine. Evitare luoghi inquinati, rispettare la stagionalità, raccogliere con consapevolezza e senza abusare: questi sono i principi che guidano la mia raccolta. È un’esperienza che coinvolge il cuore e la mente e c’è un aspetto ancora più empatico e sensibile. Quando raccolgo un’erba o una pianta, provo un senso di gratitudine verso ciò che sto raccogliendo. C’è un intento amorevole, una consapevolezza della bellezza e della generosità della Natura.
La Trasformazione: Un Viaggio Creativo
La trasformazione delle materie prime in oleoliti, creme e unguenti è un viaggio che inizia ben prima della preparazione finale. L’essiccazione, la creazione di oleoliti e tinture madri, il tempo di attesa tra la creazione e l’utilizzo: ogni fase è un momento di riflessione, ispirazione e connessione con la natura. La creazione cosmetica diventa un mezzo per scoprire la bellezza sia dentro che fuori di noi stessi, un processo che risveglia emozioni e sensazioni di gioia che vorrei trasmettere attraverso i miei prodotti. La “Bottega della Luce Gentile” incarna questo viaggio, unendo la contemplazione, l’ispirazione e la creazione di cosmetici che rispecchiano la purezza e la bellezza della natura.
La Bottega della Luce Gentile: Un Viaggio di Connessione con la Natura
La mia esperienza con la natura è come un dialogo continuo, un’immersione sensoriale che connette gli occhi al cuore, rivelandomi insegnamenti nascosti e la bellezza dell’ambiente circostante. Ogni dettaglio, ogni colore, ogni forma prende vita con un significato profondo, ispirando nuove creazioni cosmetiche e di benessere. La natura stessa è il mio catalizzatore creativo, ogni fiore, ogni albero, può essere una fonte di ispirazione. Attraverso il mio osservare nasce la voglia di raccontare le lezioni apprese dalla Natura. Questo desiderio si manifesta attraverso la scrittura, dove svelo ciò che un semplice fiore o un maestoso albero possono insegnare all’essere umano condividendo saggezza e meraviglia.
Il Pino: Forza e Resilienza
Il Pino, simbolo di forza e vitalità, ci insegna che anche nella calma apparente, la vita continua a evolversi. Il suo verde costante, la crescita dei nuovi aghetti, la pazienza e il calore necessari per la maturazione dei pinoli racchiusi nelle pigne, sono metafore della resilienza e della crescita interiore. La resina, difficile da raccogliere, rappresenta le sfide che rivelano la nostra forza interiore, mentre il suo profumo inebriante ci può ricordare il nostro prezioso valore. Come il Pino, possiamo rimanere “verdi” e forti, affrontando con saggezza, pazienza e accoglienza ogni circostanza.
Il Castagno: Completezza ed Equilibrio
Il Castagno incarna la completezza in ogni sua forma e stagione. L’eleganza delle sue foglie, l’accoglienza delle sue fronde, la solidità del suo tronco, la delicatezza dei suoi fiori, la trasformazione del riccio: tutto concorre a un’armonia unica. Il Castagno ci insegna che possiamo essere completi, abbracciando la diversità e l’equilibrio tra aspetti apparentemente contrastanti, ricordandoci che noi stessi cambiamo e ci adattiamo alle sfide della vita.
L’albero ci insegna la manifestazione dell’equilibrio e della grazia in ogni aspetto della vita.